Il potassio (K) è uno dei principali minerali presenti nelle cellule del corpo umano e agisce da vero e proprio carburante per il nostro organismo. La sua presenza nelle giuste quantità favorisce muscoli e cuore, permette un corretto bilancio idrico, controlla la pressione sanguigna, mantiene le ossa in salute delle ossa, regola il battito cardiaco, trasmette gli impulsi nervosi e attiva gli enzimi digestivi.
Importanti variazioni delle scorte di potassio possono portare conseguenze anche gravi al nostro organismo. Poiché la sua eliminazione, oltre che con l’espletamento delle normali funzioni fisiologiche, avviene tramite sudorazione, in estate è opportuno aumentare il proprio apporto di questo minerale.
Carenza di potassio? Ecco gli effetti
Se al nostro organismo manca potassio è come se si verificasse “un rallentamento” generale, dal battito cardiaco ai muscoli, fino ai reni. L’effetto che si avverte è stanchezza, debolezza muscolare, sonnolenza, crampi, nausea e la sensazione di battito del cuore irregolare, ma anche alterazione dell’umore.
Nel caso di una severa ipokaliemia (carenza di potassio) è infatti richiesto il ricovero ospedaliero per i possibili danni a carico del cuore.
La corretta assunzione di potassio, inoltre, ha degli effetti benefici anche sulla densità ossea nelle donne anziane: l’aumento del consumo di alimenti ricchi di k, è quindi un alleato nella prevenzione dell’osteoporosi.
Cosa succede, invece, se si hanno troppe riserve di potassio, quindi si è in uno stato di iperkaliemia? Spesso è una condizione causata da un cattivo funzionamento dei reni e porta ad ipertensione, scompensi del sistema nervoso e dell’apparato cardio-circolatorio, da correggere con terapie a base di calcio, glucosio ed insulina.
L’alimentazione
Per il benessere di un adulto, il fabbisogno giornaliero consigliato di potassio è pari a circa 3.000 mg. Le fonti principali sono frutta, verdura e legumi, e in quantità inferiori è presente anche nei latticini, nel pollame e nel pesce.
4 PROPOSTE VELOCI PER FARE IL PIENO DI POTASSIO
UNO SMOOTHIE: yogurt con kiwi e banane
Ideale per colazione o come merenda, è facilissimo da preparare. Tagliare a pezzetti la banana, e i kiwi (precedentemente privati della buccia) ed inserirli all’interno del boccale del frullatore. Aggiungere uno yogurt bianco oppure alla banana e azionare fino a che si sarà ottenuto un composto cremoso e pronto da gustare!
UN SECONDO VEGETARIANO: spinaci filanti con granella di noci
Una piccola porzione è da gustare come un contorno gustoso, mentre una porzione abbondante è un ottimo secondo piatto.
Si possono usare sia spinaci freschi (da sciacquare prima dell’utilizzo) che surgelati (da gettare nell’acqua bollente senza farli scongelare). Dopo una decina di minuti, scolarli e strizzarli per eliminare l’acqua in eccesso. Nel frattempo, si taglia a dadini una mozzarella (se si preferiscono sapori più forti anche pecorino non troppo invecchiato). Far saltare in una padella, gli spinaci con con un filo d’olio il formaggio e mescolare in continuazione con un cucchiaio di legno per qualche minuto, fino ad ottenere una consistenza cremosa, a cui si andrà ad aggiungere la granella di noci.
UN DOLCE: Budino di uva
È un dolce di vecchia tradizione contadina, chiamato anche “sugolo”. Lavare accuratamente l’uva, sgranarla e farla cuocere in una pentola con una stecca di cannella.
Una volta sfatta, passarla ed aggiungere per ogni quarto di succo di uva ottenuto, un cucchiaio di farina e 2 cucchiai di zucchero. Versare il composto in uno stampo da budino inumidendo con acqua e far raffreddare per almeno 8 ore in frigorifero.
UNO SNACK: Croccante di arachidi
In un pentolino antiaderente far sciogliete lo zucchero con un cucchiaio d’acqua, aggiungere le arachidi senza guscio e cuocete a fuoco moderato. Quando lo zucchero diventa di un bel colore ambrato, versare il composto su un foglio di carta oleata e dargli la forma desiderata. Fa raffreddare e tagliare a pezzi.
FONTE: CUCINA NATURALE