In tempi di Coronavirus, l’aver vissuto per settimane intere chiusi in casa senza mai mettere piede fuori, ha fatto nascere nelle persone nuovi bisogni e nuove ispirazioni domestiche. Ci siamo resi conto di inefficienze, spazi da sfruttare meglio e nuovi stili di vita e modelli di abitare che vorremmo adottare nella vita quotidiana di tutti i giorni. Abbiamo ripensato e riorganizzato le mure domestiche per renderle ospitali a una nuova routine.
E in fatto di rinunce, a cosa non saremo più disposti a dire di no? Inutile forse dirlo, ma la maggior parte di noi non farebbe più a meno del privilegio di uno spazio all’aperto, che si tratti di un giardino, di una terrazza o anche solo di un piccolo balconcino.
C’è anche chi non ha mai rinunciato al proprio benessere fisico e, pensando a una nuova normalità, desidera ricreare una piccola palestra permanente in casa. In questo caso tra le proposte FASSI abbiamo selezionato la Cyclette Fassi FB 250, bike elettromagnetica, dotata di computer con monitor LCD retroilluminato che mostra le funzioni di distanza, velocità, tempo, calorie, frequenza cardiaca e watt. Propone 24 programmi di allenamento diversificati e un programma di calcolo massa grassa body fat. Battito cardiaco sempre sotto controllo grazie ai sensori palmari hand pulse e al ricevitore wireless integrato.
Dalle prime trasformazioni post Coronavirus, è emerso che:
La parola chiave è multifunzionalità!
Ambienti configurabili non solo a seconda delle esigenze, ma anche in base all’ora della giornata, saranno all’ordine del giorno. Gli spazi si dilateranno e si trasformeranno, assumendo sempre finalità diverse.
No ai confini
L’obiettivo sarà sempre più quello di creare continuità con le aree adiacenti, dando così vita a zone giorno interne-esterne, camere da letto con patio privato… Verrà sfruttato al massimo ogni singolo spazio prima poco considerato, che si tratti di ripostigli, tetti, sottoscala o disimpegni.
Sì all’home office
Che sia solo una scrivania dedicata, una stanza tutta per sé, o un angolo ricavato in seguito al ripensamento di uno spazio, l’home office entra ormai di diritto in tutte le case. Spazi dunque non solo meglio attrezzati per il lavoro da remoto, ma pensati e arredati appositamente come una postazione da lavoro a tutti gli effetti.