Travestimenti, trucchi, effetti speciali e citazioni tratte da grandi Kolossal. Una miscela esplosiva anima il nuovo film a episodi (4 più uno che fa da filo conduttore) targato Aldo, Giovanni e Giacomo che sarà presentato domani in 650 sale.Uno stravolgimento nella forma, ma nessun cambiamento nella sostanza: lo stile porta la firma del trio tanto amato e che vive della combinazione tra gli stereotipi che ogni componente rappresenta magistralmente. L’episodio centrale è “Maestro Tsu Nam”, in cui Giovanni interpreta un santone con due strani discepoli, mentre attorno ad esso si muovono 4 storie vere e proprie:”Temperatura basale”, in cui vengono presi in giro i tentativi esasperati di una coppia per avere un figlio; “Milano Beach”, commedia tipica all’italiana; “L’autobus del peccato” che viene rappresentato in chiesa e in cui Giacomo fa il parroco bonario e Giovanni il sagrerstano che ruba le elemosine. Infine, costumi d’epoca, citazioni ed effetti speciali per “Falsi prigionieri”, capitolo in cui i personaggi di antichi dipinti si animano e trescano nel museodi un castello che fa tanto pensare ad Harry Potter.”Realizzarlo è stato abbastanza complicato – spiega il regista, Marcello Cesena, che per la prima volta li dirige in un film – non solo per la postproduzione e l’uso delle tecnologie, ma perché ha costretto i tre a girare in momenti diversi”. Mentre la struttura a episodi è stata una scelta precisa perchè si tratta di “un modo di raccontare che ci è molto consono, e che in futuro potremo continuare a proporre”, precisano gli artisti. Il tutto sotto la regia di una ormai comprovata alchimia che è esente da ogni volgarità. “Cerchiamo di non esagerare con le parolacce e di ridurre al messimo i la parola c…L’effetto comico è garantito ugualmente”.
