Adesso i bambini particolarmente vivaci, che una volta si apostrofavano come discoli, monelli e quant’altro, sono inquadrati in una precisa categoria nosografica e cioè l’ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder).
Segnaliamo un rimedio naturale che, secondo una ricerca condotta presso l’Institute of Pharmaceutical Chemistry dell’università di Munster in Germania, può essere d’aiuto nei disturbi dell’attenzione. E’ la corteccia di Pino.
Il termine fitologico esatto è picnogenolo e si tratta di un estratto dalla corteccia di Pino marittimo (Pinus pineaster), composto di procianidine, acidi fenolici, catechine e taxifolina.
Nello studio, in doppio cieco, 61 bambini tra i 6 e i 14 anni, iperattivi o con deficit di attenzione e problemi di apprendimento hanno ricevuto 1 mg/kg/die di picnogenolo o placebo per 4 settimane.