Uno dei periodi più intensi e spirituali dell’anno, che coincide con l’arrivo della primavera e il risveglio della natura: i giorni intorno alle festività pasquali sono perfetti per concedersi un soggiorno a Piazza Armerina (EN), in una fantastica casa che avrai scambiato con la tua visitando il sito HomeExchange.
Ci troviamo proprio nel cuore della Sicilia, e qui le tradizioni religiose incontrano uno stile personalissimo di celebrazione, che unisce cultura siciliana e contaminazioni dovute alle diverse dominazioni che si sono succedute sul territorio.Trascorrere la Settimana Santa in questi luoghi significa calarsi in un contesto unico, come unici sono i Santoni di Aidone, enormi statue in legno e cartapesta vestite di svolazzanti e sgargianti costumi, che raffigurano i dodici apostoli e vengono fatte “correre” per le strade del borgo la Domenica delle Palme e a Pasqua.
Una tradizione suggestiva, che sposa religione e folclore, e che affonda probabilmente le sue radici nel Seicento, con ascendenze andaluse. Di origine medievale sono invece i lamentaturi, nati dai rituali delle tante confraternite presenti nei diversi paesi e ancora molto sentiti a Enna e Piazza Armerina. Si tratta di ore di adorazione, che si svolgono nelle diverse chiese, tra la Domenica delle Palme e la Pasqua e che narrano – in strettissimo dialetto siciliano – gli eventi drammatici della Settimana Santa. Una via Crucis ininterrotta, che porta ad entrare nello spirito della Passione di Cristo e che terminerà con il giubilo festoso dei canti della Pasqua di Resurrezione. Nelle stesse giornate si possono ammirare ad Enna le processioni delle confraternite degli incappucciati, un’antica tradizione con origini spagnole, ricca di fascino e di mistero.
