Ormai da tempo è la divisa ufficiale delle ragazze toste. E’ il giubbotto per eccellenza delle culture alternative che siano biker, rocker, punk rocker, metallari, ribelli in genere. E poichè il mondo della moda adora le sottoculture, il giubbotto da motociclista è e sarà sempre il preferito di chi ha stile. Ogni modella, attrice e musicista ha il suo, a cui rimarrà fedele in eterno e a cui si affida quando vuole sentirsi particolarmente cool. Non può mancare nemmeno nel vostro armadio per quei giorni in cui vorrete sentirvi al top.
Nato per esigenze di praticità (serviva a proteggere i motociclisti e ad attutire le cadute sull’asfalto). L’originale, lo Schott Perfect, venne creato nel 1928. All’epoca costava cinque dollari e cinquanta e lo si poteva acquistare presso il negozio Harley Davidson a Long Island.
Quando acquistate un giubbotto da motociclista:
– Per non dare l’impressione che siete rimaste ferme agli anni Ottanta, sceglietelo nero ed evite i pellami scadenti e lucidi. Per l’abbigliamento da motociclista vengono utilizzati solo i materiali migliori . Evitate anche chiusure doppiopetto o incrociate.
– Il segreto sono le proporzioni. Sceglietelo di una taglia in più, da uomo, o magari di una taglia in meno. Evitate le vie di mezzo.
-Più consumato è, meglio è. Vintage è favoloso. Sembra che nei negozi vintage di Los Angeles si trovino i migliori giubbotti di pelle.
-Abbinatelo a pantaloni skinny, gonne corte, jeans. Oppure osate e mettetelo con un abito femminile o gonna a tubino e sneakers.
Nell’universo delle sneakers abbiamo scelto Charlize, il best seller di SCHOLL in versione invernale: non solo glam ma anche dal comfort straordinario grazie alla tecnologia Scholl Memory Cushion® che ridistribuisce la pressione sulla pianta del piede.
E a proposito di giubbotti e sneakers, ricordate…non si va in nessun posto…L’importante è scappare ogni tanto (Dal film Il Selvaggio).