Il gioco è un affare lo sappiamo: il gaming ad oggi rappresenta una delle tendenze di spesa maggiori in Italia ed è normale che sia anche uno dei maggiori campi di investimento per le grandi aziende internazionali che osservano costantemente i dati del mercato. A giocare sono un po’ tutti i cittadini ed anche questa è cosa nota, da sempre in Italia tentare la sorte è una tradizione.

In Italia il giro d’affari del gioco è di circa 49miliardi annuali, una piccola finanziaria. Sono tantissimi gli euro che vengono investiti nel settore.

Una nicchia che prende sempre più valore ed infatti le società non restano indietro è di questi giorni la proposta unibet bonus spopola a Roma Capitale ed in tutto il Lazio.

Il gioco digitale lentamente prende piede anche nel Bel Paese nonostante crescano persino le presente di slot machine e totem di vario genere.

Giocare in rete è diventata la nuova tendenza perchè ritenuto più economico e più personalizzabile, ovviamente al giocatore, in particolare quello laziale, questo genere di gaming piace rispetto al tradizionale, per l’alto tasso di privacy.

In rete il gioco diventa disponibile a tutte le ore del giorno e della notte e nessuno dovrà giustificare la presenza in una sala scommesse o in un punto gioco.

La grande passione italiana è quella delle slot: macchinette che si trovano un po’ ovunque dai bar ai circoli per arrivare, talvolta, persino nei self service, la presenza di questo genere di presidi è diventata importante e poco riescono a fare le amministrazioni comunali che cercano di regolamentarne l’uso.

Le nuove norma in essere in Capitale hanno indubbiamente reso meno costante l’utilizzo delle macchinette ma sembra che favoriscano la scelta del gioco in remoto da devices digitale.

E’ cosa nota che 8 italiani su 10 hanno uno smartphone o un tablet, quasi tutti poi sono costantemente collegati alla rete da wifi o da scheda dati: la tentazione del gioco è costante, persino i social propongono soluzioni di intrattenimento a base gambling.

Il business corre veloce sulla net ed ora diventa sempre più difficile fermarlo. E’ sempre bene ricordare che il gioco è una passione pericolosa: quando infatti si fa azzardo si mettono in campo risorse economiche ed è a causa degli euro giocati che si può cadere nella ludopatia. Ma ogni passione può avere i suoi rischi bisogna sempre mantenersi con i piedi per terra e preventivare in anticipo che somma si può usare mese per mese senza andare oltre.

Questo lo hanno capito bene i giovanissimi che secondo quanto si apprende in una ricerca recente non giocherebbero oltre le 20 euro al mese.

La nostra regione ad oggi ha un gran numero di appassionati di slot machine, di contro il numero dei ludopatici non è così preoccupante anche e sopratutto grazie ai massicci interventi di scolarizzazione e di informazione messi in campo dalle strutture competenti.