Massimo Giuliani, Gabriella Silvestri, Fabio Avaro, Edy Angelillo, Blas Roca Rey, Pamela Villoresi, Patrizia Pellegrino, Pietro Longhi, Paola Tiziana Cruciani, Rita Forte, Elena Cotta, Carlo Alighiero, Marisa Laurito, Antonello Costa, Enzo Casertano, Giuseppe Cantore e Lallo Circosta: il nuovo team è pronto a salire sul palcoscenico del teatro Manzoni per regalarci una miriade di emozioni, determinato a raccontarci con passione, professionalità e grinta, 10 storie moderne, contemporanee, all’insegna del divertimento, del sogno, della riflessione.
Appuntamento da non perdere al teatro Manzoni con la nuova stagione teatrale 2018/19 che porta in scena la commedia brillante, intelligente, emozionante.
La programmazione ha inizio il 4 ottobre con Massimo Giuliani, Gabriella Silvestri e Fabio Avaro che presentano Divorzio alla romana di Stefano Reali per la regia di Renato Giordano. Una commedia contemporanea, frizzante che nasce dall’idea di rappresentare l’amore, irrinunciabile ad ogni età, soprattutto nella nostra epoca in cui la qualità della vita ci permette di “restare” giovani. Un marito premuroso, una moglie depressa e una suocera bizzarra si vedono letteralmente piombare in casa un giovane aitante e sfacciato che sconvolgerà la loro vita. Il tango accompagna e commenta ogni momento saliente della commedia…e proprio come questo ballo, peccaminoso e sensuale, lo spettacolo non mancherà di coinvolgerci e sconvolgerci. A ogni passo assisteremo a colpi di scena inaspettati, improbabili e divertentissime gags. Tutto ciò che sembrava “normale” mostrerà l’altra faccia della medaglia ……. (fino al 28 ottobre).
Dal 1° al 25 novembre saranno in scena Edy Angelillo, Blas Roca Rey diretti da Carlo Alighiero con L’anno prossimo…alla stessa ora di Bernard Slade. Una commedia moderna attuale, un grande successo ovunque sia stato rappresentato. Doris e George si incontrano per caso in un convegno, entrambi sposati. Subito scatta la scintilla, ma non considerano l’incontro un tradimento, tanto da decidere di ripeterlo l’anno dopo e poi ancora e ancora… nello stesso posto, nella stessa data, alla stessa ora. Con il passare degli anni, vediamo scorrere le loro vite, l’entusiasmo nel ritrovarsi, ma soprattutto vediamo nascere una sconvolgente e appassionante storia d’amore. La forza di questa deliziosa commedia che ci diverte e ci emoziona è nella scrittura, che riesce a registrare l’intero arco di un’esistenza: figli che nascono, crescono, dubbi che incombono, ripensamenti, abbandoni… generando situazioni tragicomiche.
Gradito ritorno di Pamela Villoresi che con Patrizia Pellegrino e Blas Roca Rey presentano Confidenze Pericolose di Daniela Morelli per la regia di Diego Ruiz, in scena dal 29 novembre al 23 dicembre.
Cosa accade se una donna affascinante, psicologa di successo, riconosciuta per il suo impegno sociale, nonché fiera madre di famiglia, incontra la sua nuova paziente, una donna dalla femminilità prorompente, sensuale e leggera nell’affrontare la vita con la vaporosità di una ragazza? L’incontro tra Emma e Serena diventa uno scontro tra mondi diversi e differenti modi di far fronte alla realtà, ma anche un’occasione imperdibile per mettersi in discussione, per rivedere le proprie convinzioni e i propri pregiudizi. Se poi a questo si aggiunge un marito saggio e paziente che forse si comporta bene perché deve espiare le sue colpe, un figlio artista e controcorrente che mette in crisi i suoi genitori iperprotettivi, non è più incontro tra universi differenti, ma uno scontro tra pianeti in collisione. E le rivelazioni tra donne si sa, possono essere intime, divertenti, sorprendenti e a volte imbarazzanti ma, in certi casi, potrebbero essere addirittura pericolose.
Divertimento assicurato a fine anno con Pietro Longhi e Paola Tiziana Cruciani in scena con Gente di facili costumi,per la regia di Silvio Giordani. Scritto a quattro mani da Nino Manfredi e Nino Marino, messo in scena per la prima volta nel 1988, è considerato uno dei testi più stupefacenti rappresentato negli ultimi anni. Un intellettuale e una prostituta, protagonisti della commedia, assumono il ruolo emblematico di rappresentanti di questa nostra società, in continua evoluzione. Lui presume di appartenere alla casta detentrice del potere culturale, lei, la peccatrice, l’emarginata, si esprime invece con il molto personale linguaggio della “verità”. Con ironia ed umorismo attraverso il divertente incontro-scontro tra i due, la commedia ci mostra che siamo diventati un po’ tutti “gente di facili costumi”……(30 -31 dicembre speciale Capodanno, fuori abbonamento).
Dopo il successo ottenuto con Il Gufo e la Gattina torna la “coppia” Pietro Longhi e Rita Forte, protagonisti della divertente e surreale commedia C’è sempre un’altra possibilità di Sam Bobrick diretti da Maria Cristina Gionta. Ricca di spunti comici la pièce ci parla di Myra, una donna dalla forte e complessa personalità che, conoscendo il riservato Leonardo, decide di volerlo sposare ad ogni costo. E in guerra come in amore, è noto che ogni arma è lecita! Travolto dal ciclone Myra, Leonardo subisce la sua energia e i numerosi parenti che circolano nella loro vita non proprio serena… Ma l’uomo innamorato soddisfa qualsiasi richiesta della donna, fino ad arrivare ad annullarsi. L’incanto matrimoniale dura ben poco e Myra realizza che la vita di coppia non la stimola più. La parte più emozionante della storia é la caccia e poi la cattura, ma una volta conquistata la preda… (dal 3 al 27 gennaio 2019).
Grande successo internazionale (Londra, Parigi, Atene, Varsavia, Budapest) “Che disastro di commedia” di Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, regia di Mark Bell, approda al teatro Manzoni dal 29 gennaio al 24 febbraio 2019.
Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su se stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di rimediare agli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro ed il copione, da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e al divertimento travolgente. Tra paradossi e colpi di scena gli attori non si ricordano le battute, le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti scompaiono e ricompaiono altrove. Il ritmo incessante dello spettacolo coinvolge il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità e mostra la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo.
Il pellicano innamorato di Nino Marino segna il gradito ritorno della coppia (sia nella vita che sul palcoscenico) Elena Cotta e Carlo Alighiero, che firma anche la regia. Riccardo premio Nobel per la letteratura, egocentrico e misogino arrogante, vive con Augusto, il suo collaboratore domestico. Tra i due intercorre una conversazione su un soggetto dominante:l’amore.
Riccardo, noto dongiovanni, non si è mai sposato vivendo sempre nel ricordo di un suo unico, feroce e non consumato primo amore: Eleonora. Reduce dal successo ottenuto con il suo ultimo romanzo “Il pellicano innamorato”, sta per arrivare ad intervistarlo Proserpina una famosa giornalista, direttrice di un importante settimanale. Proserpina, però, è solo un nome d’arte, il suo vero nome è Eleonora …
E così il passato si fa largo a gomitate. Lui non ha mai smesso di amarla e anche lei lo ha sempre portato nel suo cuore. Sembrerebbe un happy end, ma le cose non sono mai come sembrano…… (28 febbraio -24 marzo 2019)
Dal 28 marzo al 21 aprile Marisa Laurito, presenta 2 donne in fuga… di Pierre Palmade e Cristophe Duthuron, diretta da Nicasio Anzelmo.
E’ la storia di due donne in fuga dalla loro vita. Si incontrano di notte su una strada statale mentre fanno l’autostop: qui inizia la loro avventura. Margot scappa da 30 anni di vita casalinga, moglie e madre repressa, Claude dalla casa di riposo dove il figlio l’ha parcheggiata, dopo la morte del marito. Claude ha un temperamento forte e, nonostante l’età, non si lascia intimidire da Margot, più giovane ma anche più sprovveduta. Vedremo le due donne avventurarsi in situazioni particolari (dalla strada provinciale al cimitero, dalla fattoria alla casa di estranei nella quale entrano come ladre…), dalle quali scaturiscono situazioni divertentissime. Si ride di gusto per l’ironia e si sorride nel riconoscere, nelle due protagoniste, alcuni aspetti della nostra vita, a volte pavida, altre volte più temeraria, in un perfetto equilibrio tra commedia e vita (vera), niente affatto retorico. Uno spettacolo perfetto, da vedere e portare nel cuore per il resto della vita.
Siete pronti ad affrontare un viaggio dal 25 aprile al 19 maggio, immergendovi nell’estro, nella fantasia, nel sano e puro divertimento?? E allora si parte!!! Verso un mare di risate con Antonello Costa e la sua compagnia che presentano Tutti in crociera di Annalisa Costa, per la regia di Antonello Costa. Gli italoamericani di Boston vogliono premiare Antonello come talento italiano, ma non avendo i soldi per l’aereo, il suo agente organizza un lungo viaggio in nave dove lui, per potersi pagare il biglietto, dovrà esibirsi gratuitamente per i passeggeri. Però, in crociera, si ritrova in balìa di stranissimi personaggi: un pericoloso latitante, un comandante esaurito e una ballerina che nasconde un tremendo segreto. Ecco a voi un varietà in grande stile con un comico di classe, una soubrette, una spalla e un bellissimo corpo di ballo. Canzoni, personaggi, macchiette, balletti come nella miglior tradizione, il tutto condito dal talento e dall’umorismo dell’artista siciliano, che non tradisce mai il suo pubblico, anzi, si rinnova spettacolo dopo spettacolo.
Si conclude la stagione con Uomini targati Eva di Pino Ammendola e Nicola Pistoia. Dopo il successo di “Uomini stregati dalla luna” Fabio Avaro, Enzo Casertano, Giuseppe Cantore e Lallo Circosta, diretti da Silvio Giordani, sono pronti per una nuova gioiosa avventura, passando con disinvoltura in una diversa atmosfera, conservando la medesima caleidoscopica comicità. E’ una notte calda d’estate. Siamo in una piccola officina di periferia gestita da due meccanici che incarnano due modi diversi di vedere la vita. Pino adora il suo lavoro sempre meticoloso e attento, Ciccio un po’ cialtrone, cerca di sbarcare il lunario senza affaticarsi. Con loro c’è Nicola, il “ragazzo” di bottega, che ha superato da un pezzo gli “anta” ma è solo al mondo e l’officina è diventata la sua casa. L’arrivo improvviso di Eva, una donna bellissima e misteriosa, sconvolge il microcosmo dei tre uomini. La timidezza di Nicola, la poetica tenerezza di Pino, la carnalità primitiva e schietta di Ciccio formano una miscela esplosiva, che scatena situazioni paradossali, dando vita ad una commedia esilarante, facendo risaltare la solita ed irrimediabile goffaggine degli uomini. L’arrivo di un quarto uomo, inquietante e persino minaccioso, innesca il detonatore delle risate più sonore… dal 23 maggio al 16 giugno 2019. E non si conclude qui.!!!!
Il teatro presenta “un Manzoni da favola”
Quest’anno il teatro Manzoni propone una programmazione di teatro dedicata ai più piccini rappresentato dalla compagnia Un Teatro da Favola. Un programma ricco, composto da 12 gli spettacoli come La Sirenetta, Pinocchio, Il Mago di Oz, Il Regno di Frozen, La Carica dei 101, Le Avventure di Miraculous… solo per citarne alcuni… Saranno rappresentati il sabato alle ore 15 e la domenica alle ore 11, dal 12 ottobre 2018 al 31 marzo 2019.
La compagnia “Un Teatro da Favola”, nasce solo due anni e mezzo fa con il progetto di avvicinare i bambini al teatro e educarli a questo fantastico mondo. Per perseguire questo intento e raggiungere questo obiettivo, la compagnia realizza spettacoli con una doppia lettura: una per i piccoli e quella piena di citazioni, riferimenti comici per i genitori, zii e nonni che, divertendosi, sono spronati a portare a teatro i loro piccoli. I bambini sono i veri protagonisti negli spettacoli: interagiscono con i personaggi, urlano, cantano in una dimensione di teatro interattivo mai vista prima. la compagnia Un Teatro da Favola arriva ad ottobre per la prima volta in esclusiva al Teatro Manzoni, con una nuova stagione teatrale per famiglie con 12 favole, tra novità e grandi successi.