Non è il massimo dell’originalità però è così : quando si pensa a una donna che si prepara per andare al lavoro, si pensa a una donna in tailleur. Discende dalla moda maschile, traslocato in quella femminile in tempi neanche tanto recenti , quando si andava solo in sartoria e non c’erano le boutique. La formula base prevede una giacca a due o tre bottoni e una gonna o pantaloni abbinati, di taglio classico.
Non esagerate con i bottoni gioiello o quelli decorativi su tasche e taschini. Il tipo di giacca più comune è senz’altro il blazer, che proviene dal modello sartoriale creato per i giocatori di cricket dell’Università di Cambridge nel tardo ottocento. Può essere monopetto e doppiopetto, più o meno avvitato, più o meno lungo. Dipende dalle proporzioni del vostro corpo.
Se appartenete alla schiera di pensa invece che il tailleur sia una divisa rigorosa per donne manager, c’è un’alternativa. Sostituite la giacca con un cardigan nello stesso colori della gonna o dei pantaloni. Completate questo look con una brogue, perfetta Virginia Summer, la nuova proposta di Scholl: tomaia in pelle effetto laminato e scamosciato e plantare con tecnologia Scholl Memory Cushion®.