Il progetto Chrome della Google si sta concretizzando in fretta, dalla fase sperimentale alla versione preinstallata nei pc: la società di Mountain View, infatti, inizierà una politica che ne garantisca la massima diffusione possibile. La prima distribuzione di tipo beta, iniziata il 2 settembre 2008, era disponibile inizialmente solo per la piattaforma Windows in 43 lingue.
 I Pc del 2009, dunque, potrebbero ora avere Chrome preinstallato, anche se monteranno Linux o OsX: le versioni del browser per questi due sistemi sono infatti attese per la prima metà del 2009. É stato il vice presidente di Google, Sundar Pichai, a dare la notizia in un’ intervista pubblicata dal Times.  Secondo le sue dichiarazioni, Chrome è abbastanza “adulto” da permettersi di abbandonare la distribuzione esclusiva via web, e passare a una forma realizzata appositamente per i produttori di computer, in concorrenza diretta con Internet Explorer di Microsoft che ha seguito (circa il 70% del mercato dei browser) principalmente perché è preinstallato su tutti i computer con piattaforma Windows; Chrome rivendica parità di condizione.