A Roma fino al 16 settembre 2007 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
A questa importante corrente letteraria e artistica che alla fine del secolo XIX si affermò in ogni parte d’Europa, Ferrara Arte e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedicano una mostra curata da Geneviève Lacambre. Ottantasette capolavori provenienti da tutto il mondo ripercorrono le tappe salienti dello sviluppo della poetica simbolista, ricostruendone lo straordinario patrimonio mitico, leggendario e favoloso e distinguendo al contempo il diverso spirito con cui ogni area culturale volle interpretarlo. Dipinti, sculture e opere su carta documentano i diversi temi che ricorrono nella ricchissima produzione simbolista: la vita e la morte, la fugacità del tempo, il sogno e la riflessione, il mistero e i grandi miti. Dai ‘precursori’ – Moreau e Puvis de Chavannes, Bocklin e Rops, Rossetti e Burne-Jones – si entra nel cuore della rassegna con Redon, Gauguin e i pittori Nabis, Khnopff e Delville, Klinger e Beardsley, Hodler, Von Stuck. La parte conclusiva della rassegna mostra il perdurare della poetica simbolista agli inizi del nuovo secolo con le opere appartenenti all’ambito delle Secessioni, soprattutto quella viennese guidata dalla carismatica figura di Klimt. Tra i grandi maestri italiani, Previati, Segantini e Pellizza. Per informazioni clicca su www.gnam.beniculturali.it