Aprile. Pare che il generale inverno abbia ceduto il passo alla primavera.Buon per noi che cominciamo a sentire il sole sulla pelle e il venticello tiepido tra i capelli. E allora ci cimentiamo in cucina con piatti leggeri e gustosi. A cominciare dagli asparagi che avvolti da sfoglie croccanti e crespelle o mescolati in morbidi tortinie sformati,sono sempre i protagonisti delle ricette vegetariane.Ideale l’abbinamento tra asparagi e piccoli chicchi, dalla quinoa al riso o al miglio, per ottenere sformati saporiti e chic. E per festeggiali tra le sagre più apprezzate va citata quella di Mesola, nel delta del Po, dove l’asparagoverde d’Altedo è l’eccellenza di quelle terre sabbiose. Marchiato Igp, viene proposto dal 25 aprile al 1 maggio con mercatini e degustazioni. I ristoranti del territorio offrono menu turistici a base di asparagi e sono organizzate escursioni per conoscere le zone dove le coltivazioni dell’asparago contendono il territorio al fiume. A Zambana, in provincia di Trento, è invece il grande asparago bianco il festeggiato durante gli eventi che dal 29 aprile al 1 maggio animeranno il comune già famoso per le produzioni biologiche. L’Asparago di Zambana possiede particolari caratteristiche di delicatezza e tenerezza; inoltre, in quei giorni sarà possibile acquistare gli asparagi conservati in acqua e sale, tipici della produzione locale. Se volete servire gli asparagi in insalata, provate ad abbinarli agli altri ortaggi di stagione come taccole, piattoni, piselli e fave, tarassaco, carote e cipollotti. Inoltre, l’aggiunta di qualche scaglia o tocchetto di formaggi saporiti come pecorino romano, feta o scamorza affumicata, o anche di olive o pomodori secchi,renderanno il piatto più equilibrato e saporito, senza richiedere l’aggiunta di sale.
Infine, per far risaltare il sapore degli asparagi e donare una nota di freschezza a tutta l’insalata,
le erbe aromatiche più indicate sono menta, maggiorana, erba cipollina e basilico.
E ora la ricetta che proviamo sempre in redazione. Questa volta abbiamo gustato il Risotto giallo e verde. Mettete da parte le punte di circa 500 g di asparagi e lessate solo i gambi per 10 minuti in abbondante acqua salata insieme ad alcune foglie di alloro. Scolateli, conservando al caldo l’acqua di cottura, e tagliateli a rondelle. Rosolate in una pentola una cipolla tritata con 3-4 cucchiai d’olio extravergine, aggiungete 320 g di riso da risotti, tostatelo e sfumate con un bicchiere di vino bianco, unite le rondelle e poi proseguite lacottura bagnando, quando serve, con l’acqua di cottura degli asparagi. Dopo 10 minuti aggiungete una bustinadi zafferano sciolto in poca acqua e le punte degli asparagi crude tritate grossolanamente. Finite la cotturae completate con una spolverata di parmigiano grattugiato.Ottimo! In allegato al numero di aprile troverete La Cucina crudista. Solo ricette crudiste in questo libro di Michele Maino e Laura Cuccato. Descritte le principali operazioni di questa cucina, dalla scelta degli alimenti alla pulizia, al taglio, dalla marinatura all’estrazione dei succhi, dalla fermentazione all’essicazione, viene dato grande spazio alle ricette. Aperitivi, antipasti, primi e secondi insalate e “formaggi”, senza dimenticare il pane e i dolci sfilano pagina dopo pagina per un’alimentazione che aiuta a disintossicare il corpo e la mente.