Ricercano piatti poco elaborati, leggeri, ma capaci al tempo stesso di stimolare la fantasia. Per San Valentino le coppie italiane dicono basta a ostriche e champagne, optando per un menu caratterizzato da piatti semplici e tradizionali, preparati con ingredienti naturali e meno sofisticati, ma capaci al tempo stesso di dare sapore e gusto alla festa dedicata agli innamorati. A trionfare sono piatti a base di prodotti nostrani, come i carciofi e le fragole, che vincono su caviale e aragosta, riscoprendosi anche come alimenti ad alto contenuto afrodisiaco. A dirlo sono i più importanti chef stellati che a San Valentino portano a tavola i sapori rassicuranti della tradizione, preferendoli a cibi troppo pesanti o elaborati. Secondo 8 chef su 10 quest’anno il menu degli innamorati sarà composto da piatti che rimandano alla tradizione culinaria italiana (78%), con i suoi sapori antichi ma rassicuranti e con ingredienti semplici e senza tempo. A trionfare sono soprattutto carciofi (64%), fragole (61%), pesce (58%), verza (56%), legumi (47%), spezie (44%), perché sono prodotti con un sapore facilmente riconoscibile (56%), sono rassicuranti (46%), capaci di stimolare la fantasia (33%). E’ quanto emerge da uno studio promosso da “Polli Cooking Lab”, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, condotto attraverso interviste a 110 illustri chef nazionali per approfondire quale sara’ la tendenza a tavola per questo San Valentino.