Il Molleggiato torna in pista. Forse … Trattandosi di un personaggio singolare come Adriano Celentano, meglio non azzardare previsioni certe. Ma lo stesso cantautore ha parlato di accordi con i vertici di Viale Mazzini per un suo possibile ritorno sul piccolo schermo. “Su richiesta della Rai, antecedente alle nomine di questi ultimi giorni – ha affermato – ci sono stati alcuni incontri per verificare la possibilità di un mio ritorno in tv. Io sono pronto per tornare in autunno con sei puntate. Tutto è pronto, il programma, lo staff e anche il titolo. Aspetto una risposta”. Restano da verificare alcuni particolari: gli eventuali dictat della signora Celentano, alias Claudia Mori, metà influente di un sodalizio artistico (ed economico) che dura da decenni. Un suo veto al programma potrebbe farlo slittare. Alle bagarre domestiche si aggiungono le perplessità dei politici, bersagli consueti dei lazzi di Adriano. Secondo voci dell’entourage berlusconiano, il premier, appresa la notizia di un nuovo ciclone Celentano in tv, avrebbe commentato: “Celentano pronto a ritornare alla Rai? Ma che ha di nuovo bisogno di soldi?”  La “scomodità” del Molleggiato è cosa nota: non a caso, la sua ultima apparizione in tv risale al 26 novembre 2007, con lo one man show di una sola serata dal titolo La situazione di mia sorella non è buona. Celentano non nasconde né minimizza le sue polemiche e spara a zero contro tutti: dai governanti, alla politica internazionale, alle questioni ambientali. A tal proposito, in occasione dell’Earth Day, partecipa al dibattito sulla salvaguardia del Pianeta con il video – shock Sognando Chernobyl, in onda questa sera su Sky Uno alle 22.15 e su Nat Geo Music alle 23.50. Una drammatica testimonianza sulla tragedia atomica dell’86 che riaccende la diatriba “nucleare sì o no” a pochi mesi dall’accordo Francia – Italia sulla costruzione di nuovi impianti nel nostro Paese.