Impianti all’avanguardia, hotellerie di charme e un panorama mozzafiato – il fondovalle dell’Ötztal garantisce un’emozionante vacanza. Immersa tra i ghiacciai delle Alpi dell’Ötztal, lontana da frastuoni e da traffico di passaggio, la località di Obergurgl-Hochgurgl propone diversi plus. Tra questi l’altitudine. Il paese si trova infatti a quota 1.800 m, il divertimento sciistico parte da qui e raggiunge quota 3.082 m del Wurmkogel, la montagna più alta, che si trova direttamente nella catena centrale alpina, al confine con Austria e Italia. Stando in quota si possono ammirare allo stesso tempo le Alpi tirolesi dell’Ötztal e dello Stubai, oppure a sud le caratteristiche forme rocciose delle cattedrali dolomitiche. Quassù si scoprono nuovi orizzonti e tra questi il Top Mountain Star: un nuovo highlight architettonico, realizzato con una tecnica di costruzione particolare per dare alla montagna un tocco di originalità e una nuova scenografia. La posizione unica e irrepetibile non potrebbe essere più esposta di così. Su una strettissima cresta con strapiombi sui due lati, sono state posate le fondamenta di cemento armato di un diametro di 1,5 m, incastonate nella roccia da 25 ancore lunghe 8 metri ciascuna. Al di sopra troneggia una piattaforma circolare di 120 m², avvolta da un’ unica continua parete di vetro, che con condizioni ottimali può essere aperta, inglobando l’intera struttura nella natura circostante..Il tutto è stato coronato da una cupola di vetro e da supporti in acciaio, che somigliano ai raggi di una stella. Una costruzione lineare, in stile minimale ed essenziale, dove predominano materiali come: metallo, vetro e legno naturale. All’interno tramite il corridoio lungo tutto il diametro è possibile ammirare il panorama apino a 360° mentre sullo scorrimano sono illustrate in modo grafico le cime circostanti e sono riportati i nomi e le altitudini. In più sono evidenziate le lontananze chilometriche dalle principali città internazionali. Il Top Mountain Star, progettato dall’architetto di Monaco di Baviera Prof. Peter Schmuck è un vero e proprio luogo per guardarsi attorno. I visitatori rimangono affascinati da questo edificio. La spettacolare scalinata che porta all’entrata, ancorata alla terra ferma, ma che salendo dà la totale percezione del vuoto tutt’intorno, invita a salire in questa nuova dimensione. Sembra di vedere le montagne dal volo di un uccello. E il tempo si arresta per qualche istante. Dalla piattaforma si ha la percezione di volare sopra le nuvole, che in un gioco di ombre passano sotto i piedi. Anche in una giornata di brutto tempo, la piattaforma può regalare dei momenti unici, magari mentre stanno cadendo i fiocchi di neve sulle montagne circostanti Coloro che vogliono capire cosa succede all’interno di una nuvola, quassù trovano la soluzione. Divisi solamente da una parete di vetro è possibile ammirare la forza e la bellezza della natura a contatto diretto. La corsa verso le piste e l’affanno di dover percorrerne infiniti chilometri diventa quasi di secondaria importanza. Quassù si assapora il momento, seduti ascoltando musica classica o di meditazione, sorseggiando un buon drink. All’aperto luccicano i cristalli Swarowski incastonati nelle pareti, che si confrontano con i cristalli di neve. Durante il giorno sorge il sole nel cielo sopra le Alpi, la sera brillano le stelle, alle quali se ne è aggiunta una nuova e speciale: il Top Mountain Star. Ötztal Tourismus – Tel.: +43 (0) 5254 – 510 0 – Fax: +43 (0) 5254 – 510 520 info@oetztal.com– www.soelden.com – www.oetztal.com
