Sono circa 500mila gli studenti alle prese con gli esami di maturità 2011 e se da un lato regna l’incertezza e la paura per le prove dall’altro c’è ancora meno chiarezza su quale sarà il loro futuro dopo la maturità. Per 1 su 3 il futuro post esame è un enigma mentre la stragrande maggioranza (4 su 10) butterà via i libri come segno di liberazione. Infatti 1 su 3 non ha chiaro in mente cosa fare al ritorno dalle vacanze, mentre la restante parte si divide tra lavoro, fuga all’estero e voglia di non pensarci. Così a vincere è la poca ambizione personale, la volontà di non impegnarsi facendo sacrifici e la disillusione verso un Paese, l’Italia, che 4 su 10 reputa lontano dai giovani e quasi un paese che non aiuta a realizzare i sogni e le speranze. È quanto emerge da uno studio dal titolo “I sogni, le speranze e le illusioni dei maturandi” promosso da Comunicazione Perbene (www.comunicazioneperbene.com), l’associazione non profit che si occupa dell’ecologia nel mondo della comunicazione, realizzato su un campione di 1700 studenti che preparano l’esame di maturità, attraverso un monitoraggio on line sui principali social network, facebook e twitter, sui forum e le piattaforme web dedicate e costruite da loro, per analizzare i loro obiettivi, i loro progetti e le loro speranze per il futuro.“Il quadro che emerge è allarmante – afferma Saro Trovato, sociologo, Presidente e Fondatore di Comunicazione Perbene – e l’analisi evidenzia che i giovani studenti sono caricati di aspettative e false credenze da parte dei media che li vogliono tutti ricchi e famosi. L’ideale che emerge è che per avere successo bisogna essere o prime donne o ‘tronistì della tv. Si creano cioè delle false illusioni che creano contraddizioni nelle scelte di vita che siano in grado di dare un concreto sviluppo. La scuola superiore italiana deve riappropriarsi del suo ruolo di indirizzamento e guida dei giovani verso il futuro. In poche parole, la scuola deve riappropriarsi dei suoi giovani e trasmettere loro, insieme alla famiglia, dei valori giusti”.