Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi. Un detto popolare che non sempre trova accoglimento. Quest’anno infatti, il richiamo della famiglia si fa piu’ forte e la voglia di fare pranzi tutti insieme, senza però viverli necessariamente come un incubo che richieda ore di preparazione, hanno la meglio.  A sostenerlo sono 7 esperti su 10, per i quali e’ questo il miglior rimedio per combattere ansia e stress e per riprendersi dal peso di un inverno che non sembra finire mai. Un’opportunita’ che dovrebbero riscoprire in molti (49%) ma che e’ fondamentale per quei milioni di single o per chi studia o lavora lontano da casa (38%).  No quindi a viaggi o ai classici pranzi fuori casa (sostenuti solo dal 13%), meglio riscoprire i legami famigliari. Ma l’elemento cardine perché il “trattamento” sortisca i suoi effetti benefici non e’ tanto la compagnia dei propri cari (comunque importante per il 76%) quanto il vivere assieme a loro delle esperienze che creino intimita’ e complicita’, come la preparazione e il cucinare per rivivere i sapori della buona tavola con dei piatti semplici e gustosi (84%), proprio come accadeva una volta, dove la preparazione dei grandi pasti delle festivita’ veniva vissuta in modo corale e cementificava i rapporti tra le diverse generazioni.E’ quanto emerge da uno studio condotto da Polli, leader della tradizione italiana nelle conserve vegetali presente nei mercati nazionali e internazionali, su oltre 1.800 utenti di forum, community e siti web, di eta’ compresa tra i 18 e i 45 anni, e su 120 esperti, psicologi e sociologi, sull’importanza della famiglia come luogo ideale in cui riscoprire i legami affettivi e i piaceri delle vecchie tradizioni.