Il fondatore e presidente del gruppo alimentare Parmalat è stato condannato a dieci anni di reclusione per il suo ruolo nel più grande crac dell’industria europea. Calisto Tanzi è stato ritenuto colpevole di aggiotaggio, falso in bilancio e ostacolo all’attività di vigilanza. Altri otto imputati, tra cui tre funzionari della Bank of America, sono stati assolti.