A quanto pare la camorra, sempre molto attenta agli affari, ha deciso di anticiparne l’uscita e di piratare una storia che la riguarda. Sui banchetti nelle strade di Napoli si possono già comprare le copie illegali del film, che secondo il Corriere della Sera sono prodotte proprio nei laboratori clandestini gestiti dalla criminalità organizzata napoletana. “Me li mandano da Forcella”, dice uno dei venditori riferendosi al quartiere napoletano degradato, paradiso della merce contraffatta.