Un viaggio nella Parma della musica che parte dalla casa natale del Maestro Arturo Toscanini, nel cuore dell’Oltretorrente, per arrivare a toccare in un itinerario ideale la storia della città legata alle “sue” sonorità e all’amore per questa arte. Il museo dedicato al direttore d’orchestra, che si trova in Borgo Tanzi a pochi passi dal Giardino Ducale, riapre il 16 gennaio 2007, in occasione della ricorrenza dei 50 anni dalla sua morte. Completamente ristrutturata, la dimora popolare che ha visto nascere l’artista, apre idealmente con la sua inaugurazione l’anno toscaniniano e diventa il punto di partenza per una passeggiata nel centro di Parma, alla ricerca della “musica” che ne ha segnato la storia. All’interno della casa dell’Oltretorrente sono esposti i documenti che la famiglia Toscanini donò al comune di Parma nel 1967, centenario della nascita del musicista. Grazie a tecnologie multimediali si è creato un percorso ricco di emozioni, coronato da un documentario (che si può godere al termine della visita) che grazie a testimonianze diverse ricostruisce un avvincente affresco della vita del Maestro.
Ecco quindi le tappe ideali di un percorso che passando “di qua e di là” dal torrente tocca le corde di una passione senza fine. Dalla casa natale del Maestro Toscanini si può passare attraversando il Giardino Ducale al celeberrimo Teatro Regio, uno dei più belli d’Italia e frequentato da un pubblico molto esigente, al Teatro Farnese situato nel complesso della Pilotta e inaugurato nel 1628 col torneo regale “Mercurio e Marte” musicato da Claudio Monteverdi, e ancora al Conservatorio Arrigo Boito al cui interno sono stati ricostruiti gli studi di Boito e Toscanini. Hanno sede a Parma anche l’Istituto nazionale studi Verdiani e la Fondazione Toscanini, istituzione regionale che produce opere e concerti in Emilia Romagna e non solo. Camminando lungo via della Repubblica, l’antica via Emilia ora salotto dello shopping, si arriva all’Auditorium Paganini, attuale sede della stagione concertistica cittadina, che richiama a Parma i più grandi interpreti del mondo. L’Auditorium, imponente e nello stesso tempo leggero, è stato ricavato da un preesistente edificio industriale (uno zuccherificio costruito nel 1899) e il progetto di ristrutturazione è stato firmato dal celebre architetto Renzo Piano. In pieno centro storico, in via Melloni 3, si trova il caratteristico Castello dei Burattini (tel. 0521.239810 www.comune.parma.it/castellodeiburattini); e ospita diverse marionette ispirate al mondo della musica. Di portata europea è poi una realtà culturale come “La casa della musica”, specializzata nella conservazione dei patrimoni documentari della cultura musicale, nella ricerca specialistica e nella divulgazione, che sorge all’interno del quattrocentesco Palazzo Cusani. Qui si trovano anche il Museo multimediale “L’opera in scena”, l’archivio storico del Teatro Regio, il centro internazionale di Ricerca sui periodici musicali (Cirpem) e la sezione di Musicologia dell’Università di Parma. Durante l’itinerario non mancano piacevoli soste, come quella alla pasticceria San Biagio di via Garibaldi 51 (tel.0521.286057) per gustare il “dolce Toscanini” a base di sfoglia con crema chantilly, maraschino, marron glacé e decorato dal viso serigrafato dell’artista con il violoncello. Il noto ristorante “La Greppia” di Strada Garibaldi 39 (tel. 0521.233686) propone un piatto dedicato al Maestro: il “Tortello di Carne alla Toscanini”. A chi lo sceglierà, Paola Cavazzini Rossi regalerà la ricetta.
Le Cantine Ceci (tel. 0521.810252; sito web: www.lambrusco.it) di Torrile (Parma) hanno prodotto un vino speciale, che entrerà in commercio in concomitanza con l’inaugurazione della casa natale di Arturo Toscanini: è l’Arturo’s 13, Borgo San Giacomo. Un passito per brindare al grande maestro, che deve il suo nome all’indirizzo originario della casa in cui nacque (Borgo Tanzi all’epoca si chiamava Borgo San Giacomo) e il genitivo sassone alla lunga permanenza oltreoceano di Toscanini. Per dormire niente di più indicato dell’Hotel Toscanini (tel. 0521.289141), situato sull’omonimo viale che costeggia il torrente, a due passi dalla casa museo e dal Teatro Regio.
Ufficio informazioni Accoglienza Turistica via Melloni 1/a Parma
Tel. 0521.218889 http://turismo.comune.parma.it