Una vera e propria saga quella del sentimentalismo travolgente, che non perde mai il ritmo con quei dialoghi inconfondibili e appassionati che fanno recepire un’atmosfera incantata, un sogno di due amori che si cercano da una vita. Tra amanti, fratelli, tra un padre frainteso e una figlia incompresa. Tra le ombre cinematografiche che tanto mutuano da “L’ultimo sogno”, Julia viene informata che suo padre, il brillante uomo d’affari Anthony Walsh, non potrà partecipare alla cerimonia del suo imminente matrimonio. Per una volta, ha una buona scusa: è morto. Julia non può fare a meno di pensare che si tratta dell’ennesimo scherzo di suo padre, che ha sempre avuto il dono speciale di rovinare tutto nei momenti decisivi della sua vita. Ma quando, dopo il funerale, il padre le si presenta davanti come se nulla fosse accaduto, quell’estremo, impossibile incontro diventa per Julia l’occasione di ripercorrere la propria infanzia, alla scoperta di ciò che, da bambina, non aveva potuto capire; e l’opportunità di stabilire quel contatto profondo che mai c’era stato con un padre troppo impegnato e troppo assente. All’improvviso, Julia può finalmente dare un nuovo senso alla sua esistenza attraverso un viaggio nel tempo e fuori dal tempo, per riscoprire i nodi irrisolti della sua infanzia e la forza di un primo amore mai davvero dimenticato.L’autore francese più letto del momento, Marc Levy, torna con un’avventura romantica e coinvolgente, capace di appassionare lettrici e lettori con la sua scrittura luminosa e appagante.Quello che non ci siamo detti
Marc Levy
Rizzoli