Il 21 dicembre 1989, mentre la tempesta si abbatteva senza sosta sul faro della Jument, in Francia, e le onde ricoprivano l’edificio, il farista, Théodore Malgorne, non esitò ad aprire la porta, incuriosito dal rumore dell’elicottero che sorvolava il faro. Richiuse il portello all’ultimo momento, appena prima dell’onda. A immortalare il faro con immagini che avrebbero fatto il giro del mondo, Jean Guichard, il fotografo dei fari. Oggi non ci sono guardiani che salutano. I fari francesi, ad eccezione di Cordouan, non sono più sorvegliati. Ma Jean Guichard ci promette di abitare quei luoghi attraverso le immagini contenute in un libro davvero speciale: Fari, edito da L’Ippocampo, la casa editrice fondata da Patrick Le Noël e sua moglie Giuliana. Dalla Francia, agli Stati Uniti, alla Scozia, alla Gran Bretagna, passando per il Canada, l’Islanda, la Finlandia e l’Irlanda, fotografie mozzafiato ritagliano emozioni fatte di fari inseriti nelle situazioni paesaggistiche più varie. Un tramonto rovente sul Cap de La Hague, l’azzurro di un cielo limpido sull’Ile de Sein si alternano al mare tempestoso che circonda il faro dei Poulains e alla distesa di erica che sommerge La Giraglia. Le immagini evocative di Jean Guichard contraltano con i testi di Vincent Guigueno che raccontano la storia di un mestiere che appartiene al passato: il guardiano del faro.Come trascorre la giornata all’interno di un faro? Che cosa legge e scrive il farista? Perché diventa il protagonista di successi letterari e cinematografici? Nel 1860 lo storico Jules Michelet scriveva ai suoi compatrioti:”Vorrei poter con voi in una notte circumnavigare il nostro oceano, da DunKerque a Biarritz, e passare in rassegna i grandi fari”.Noi quello stesso viaggio l’abbiamo vissuto con Jean Guichard, Vincent Guigueno e soprattutto Patrick Le Noël, semplicemente aprendo un libro!