Un segreto passaparola ha decretato il successo editoriale, prima in Francia e ora in Italia di Mal di Pietra di Milena Angus (Nottetempo editore, euro 12,00): parole scritte con maestria da chi timidamente non si fregia del titolo, troppo spesso bistrattato, di “scrittore”. Quasi per caso vincitore del Premio letterario di Forte Village, giunta tra i 5 finalisti del Premio Strega e ora concorrente per il Campiello, l’autrice sarda ci regala una lettura piacevole che lascia qualcosa di speciale dentro di noi e ci fa stare bene e soddisfatti. La protagonista di questa storia è una ragazza bellissima. Incompresa, alla ricerca dell’amore romantico che la faccia sentire viva. Ben presto le viene imposto un marito, un buon partito che le faccia fare una vita dignitosa togliendola dalle incombenze della sua famiglia. Ma ad un certo punto, finita la guerra, i calcoli renali impongono cure da effettuarsi in una stazione termale. Un viaggio da sola, e finalmente l’incontro che cambierà la sua vita: qualcuno che le apre nuovi orizzonti, qualcuno che crede in lei, che coglie la sua sensibilità. Parole e atti che la protagonista destina ad un immaginario pretendente, il Reduce, amato solo nella fantasia. Il resto lo lasciamo scoprire a voi. Il gusto dei segreti da svelare per regalarci a noi lettori poco più di cento pagine scorrevoli e intense, emotivamente attuali, nonostante la tristezza dell’ambientazione post guerra e delle tradizioni della società nella quale la storia è ambientata. Una di quelle novità che fanno piacere al cuore e all’anima.