Olga, Masa e Irina sono figlie di  un generale trasferito da Mosca in una lontana provincia Russa, ossessionate dal desiderio di tornare nella Capitale, in quella Mosca che ai loro occhi rappresenta tutte le opportunità che la vita può offrire e l’unica via di scampo alla rozzezza provinciale.
 Le tre sorelle, più che dialogare tra loro, ripetono un proprio esasperato monologo monocorde, nell’incapacità di comunicare e di porgersi aiuto. I sensi di colpa di Masa, delusa dal matrimonio, la rassegnazione di Olga, che ha dedicato la sua vita all’insegnamento, l’ingenuità della giovane Irina si incontrano e si scontrano in una continua attesa di cambiamento.
 “Non le solite mummie sul palco – spiega Venturini – ma una rappresentazione vivace, un vero vaudeville così come voleva l’autore, ricco di pathos e leggerezza al tempo stesso”.
Che cosa rende le tre sorelle così insoddisfatte della loro vita in provincia? Cechov non lo dice, ma su questo aspetto il regista propone una nuova chiave di lettura, al passo con i nostri tempi. Allo spettacolo è abbinata la quarta edizione del Premio per ragazzi “Il critico 6 tu”, ideato dalla giornalista Annalisa Venditti e diretto da Franco Venturini. Possono partecipare gli alunni delle scuole medie superiori, inviando entro l’8 gennaio 2011 alla sede del Teatro Flavio, via Crescimbeni 19, una recensione, un breve componimento, un disegno o un fumetto sullo spettacolo, indicando nome, cognome e recapito telefonico dell’autore. Il lavoro più interessante e originale sarà premiato con un abbonamento per due persone alla prossima stagione del Teatro Flavio. Roma.Teatro Flavio,
Via Giovanni Mario Crescimbeni 19,
tel. 06.70497905