Cosa succede quando Cecilia si trova alla prese con il compleanno dei suoi trent’anni? Quel momento della vita che quando era piccola si immaginava con un marito meraviglioso, tre bambini e un cane… oggi lo passa da single (ancora!!!), in una deprimente situazione di precariato lavorativo, con un, ottimisticamente definito, “fidanzato” che continua a rimandare convivenza e responsabilità, con un fratello debosciato abbandonato sull’altare, e la sua inseparabile amica Laura, eterosessuale fino a un minuto prima, che si dichiara perdutamente innamorata di lei? “Tutta colpa degli uomini” è una tragedia buffa dove tre giovani donne si arrabattano comicamente alla ricerca di un equilibrio sentimentale che non trovano, di un punto di riferimento esistenziale che manca, o se non manca è comunque il meno convincente dei compromessi, quello che non basta mai per sentirsi veramente felici. Cecilia cerca le sue risposte ai continui fallimenti amorosi nella saggistica psicological-trash, Laura in fuga totale dagli uomini prova a inventarsi un’improvvisata omosessualità, Martina provoca continui shock emotivi al futuro sposo per testare se si stia sposando per amore o per inerzia.  Tre donne insoddisfatte, vittime e carnefici dei propri uomini, cui attribuiscono ovviamente qualsiasi tipo di colpa, ma teneramente e disperatamente innamorate dell’amore cui sono pronte a sacrificare tutto purché dia loro un segno miracoloso della sua esistenza e le “porti via”.