Il traffico di Roma: un flusso di macchine e di umori della gente; il respiro di una città. Due pizzardoni. Accerchiati da un milionenovecentocinquantamila automobili. E poi, un uomo del nord con un forte senso civico. Un posto auto riservato ai diversamente abili, occupato da qualcuno senza averne diritto. Scintilla di un dialogo surreale (ma poi non tanto) fra due mondi: quello del “vivi e lascia vivere” e quello del “non si può girare la testa dall’altra parte”. A complicare le cose una bella ragazza brasiliana, che non solo fa fermare il traffico ma pure chi lo dirige. Salvo poi incrociare le unghie con una vigilessa “con gli attributi”, per niente disposta a far turbare l’ordine pubblico (e anche quello privato). E tutt’intorno, Roma e le sue strade, le stesse di duemila anni fa, quand’erano percorse a piedi dalle milizie romane. Percorse oggi, dai nuovi legionari del volante, in un periodo in cui se non hai almeno due macchine non sei nessuno. 
TEATRO 7
via Benevento 23 Romatel. 06.44236382 www.teatro7.it Dal 2 al 14 febbraio 2010Tutte le sere ore 21, domenica ore 18