Una prova di “sociale maestria”, nel pieno rispetto dell’antica missione di cui l’arte si e’ sempre fatta portavoce:la pièce firmata da Pascal La Delfa e Shara Guandalini, con la partecipazione di Paola Mignini, di segnali ne invia già a partire dal titolo. 39: non un numero dispari scelto a caso. Non la durata della rappresentazione o i protagonisti che si susseguono in essa. 39 è un obiettivo. E’ l’ipnotico traguardo che richiama a sé migliaia di vite, per distruggerne la corsa. Per popolare le fila della piaga dei disturbi alimentari, tra le più autodistruttive del nostro tempo. Ma anoressia, bulimia, binge, per una sera si denudano della loro consueta drammaticità, per lasciarsi osservare con un velo di ironia. Perché di sorrisi sinceri si colorano i volti degli spettatori, grazie ai racconti dei bizzarri e realistici personaggi che, tra le righe, ci mostrano il dolore della protagonista senza nome.