Tradotti in inglese, francese, tedesco, greco, spagnolo, portoghese e messi in scena in Germania, Portogallo, Scozia, Francia, Brasile, Cile, Venezuela, pluri-premiati non solo in Italia, gli spettacoli di Spiro Scimone e Francesco Sframeli hanno ritmi serrati e scarni, portano i segni di tanta drammaturgia del ‘900, in cui anche i silenzi e le pause hanno carne e forma, ma sono illuminati dall’abbacinante luce, dai colori caldi della terra siciliana. Ancora alla ricerca di una collocazione nazionale, nonostante i successi internazionali e la consacrazione in Francia, dove l’austera Comèdie Française ha deciso di inserire La Festa all’interno del suo repertorio, Scimone e Sframeli, partiti da Messina dove entrambi sono nati, nel 1997 fondano una propria compagnia. Forti di un percorso già segnato da incontri autorevoli – da Carlo Cecchi a Valerio Binasco a Gianfelice Imparato – e coscienti di una formazione accademica alla Scuola di Arte Drammatica a Milano, i due attori – Scimone anche autore e Sframeli pura recitazione, affinata oggi dall’acuto sguardo registico – avvertono la necessità di ricercare nuovi linguaggi, fin dal 1994, anno di Nunzio, scritto in messinese (premio IDI “Autori Nuovi” 1994 e Medaglia d’oro IDI per la drammaturgia 1995) ad inaugurare la fortuna artistica dei due interpreti. Dopo verranno Bar (1996), La Festa (primo testo in italiano, premio Candoni Arta terme per la nuova drammaturgia 1997,) ed ancora Il Cortile (Premio UBU 2004 Nuovo testo Italiano), La Busta fino a Pali, ultimo nuovissimo lavoro che al Valle inaugura questa preziosa retrospettiva. I personaggi di PALI (24 novembre – 6 dicembre), sinistrati e smarriti, dai loro singolari eremi guardano il mondo immiserito e volgare, aspettando tempi migliori, senza perdere la speranza e non rinunciando alla socialità. Sono i fratelli un po’ cresciuti dei DUE AMICI (30 novembre), protagonisti del film Leone d‘oro come miglior opera prima alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2002; sono l’evoluzione della conflittuale famiglia de LA FESTA (8 e 9 dicembre), degli uomini-bambini che abitano IL CORTILE (10 e 11 dicembre), dei violenti personaggi che si scontrano per LA BUSTA (12 e 13 dicembre). Prologo alla monografia sarà l’incontro-spettacolo Scimone e Sframeli – la nuova drammaturgia italiana che, tra conversazioni e momenti di spettacolo, regalerà agli ascoltatori di Teatro in diretta un’anticipazione delle emozioni da vivere poi al Valle. La serata, in onda lunedì 23 novembre alle ore 21, è il primo di una serie di appuntamenti che nascono dalla collaborazione di Radio 3 Rai ed ETI – Ente Teatrale Italiano. Ad arricchire e completare il focus sui due artisti siciliani la presentazione del volume UN ASSURDO ISOLANO di Dario Tomasello (2 dicembre), che esplora la loro innovativa scrittura scenica, ed una LECTIO MAGISTRALIS (11 dicembre) per gli allievi dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvia d’Amico”, aperta a tutto il pubblico.