Ormai  trentenni, quattro amici, cresciuti insieme in un orfanotrofio, si ritrovano in occasione di una spiacevole circostanza: la grave malattia di uno di loro.Dopo un’infanzia difficile che ha cementato la loro amicizia, i quattro giovani hanno preso strade diverse: Manuel, scrittore e poeta, introverso e maturo, è stato colpito dalla malattia. Simone, cinico ma vulnerabile, è diventato un ricco avvocato. Yuri, insicuro, eterno indeciso in dubbio con se stesso, fa il sindacalista. Renzo, il più sensibile, è un prete missionario.  Percorsi diversi, esistenze diverse, tuttavia con eguali gioie e dolori. Ed ora, al capezzale dell’amico malato, si trovano costretti a confrontarsi con il problema della morte, ognuno con le proprie idee, soluzioni, riflessioni; e ognuno col proprio carattere si ritrova a confrontarsi con la propria vita, che fino a quel momento sembrava conquistata, acquisita, garantita. La propria vita e basta.Di fronte a questa situazione limite, per assurdo, prende corpo, significato e valore per ognuno di loro, quello che è stato per anni celato e custodito, ma mai realmente realizzato: il sogno di una vita.   A momenti di esilarante comicità, soprattutto nei dialoghi tra i quattro amici, nella pièce si alternano anche profonde riflessioni sul senso della vita, attraverso toccanti dialoghi e intensi monologhi, che si svolgono tutti nella stanza d’ospedale dove il malato è degente.  Scritto e diretto da Alessandro Prete, “Il Sogno di una Vita” è un atto unico – sequel de “L’ultima notte”, precedente lavoro di Alessandro Prete andato in scena nel 2007 sempre al Teatro della Cometa – che riconduce in scena i medesimi attori ad interpretare i quattro protagonisti divenuti adulti.Manuel, lo scrittore poetico dall’animo sensibile e colpito dalla grave malattia, è interpretato dall’attore e autore della commedia-drammatica, che ne firma anche la regia: Alessandro Prete.Renzo, il prete missionario, è interpretato dal versatile e delicato attore Giuseppe Sanfelice. L’insicuro Yuri, il sindacalista, è in realtà l’intenso e mediterraneo Gianluca Soli. Il cinico avvocato Simone è interpretato dall’etereo ed incisivo Josafat Vagni. Roma.Teatro della CometaDal 17 Marzo al 5 Aprile (dal Martedì al Sabato alle ore 21, la Domenica alle ore 17) 
www.teatrodellacometa.it