In Scroscio” – racconta la Danco – vediamo una donna immersa in un grande barattolo di crema. Una condizione metaforica che riassume lo stato di alterazione della realtà in cui vive: ruba soldi agli uomini, alla sorella, dice bugie al padre, scappa dal lavoro. È in perenne conflitto tra il voler essere come gli altri e il non riuscire ad integrarsi. Ispirato a Taxi Driver di Martin Scorsese; il personaggio è invischiato nella sua crema come in una latente depressione; frenesia, compulsione sessuale, desiderio violento di farsi allontanare. Si muove in una casa acquario, vaga in una città sommersa di negozi, telefoni, macchine, ospedali, traslochi. La realtà le viene addosso come un’onda. Porta in scena il suo mal di vivere ma anche l’irrinunciabile vitalità della sua ribellione. Nessuno ci guarda, il secondo atto unico proposto, ci riporta, in un certo senso, all’infanzia della donna protagonista del primo quadro. Ispirandosi alla pittura di Jackson Pollock, l’autrice tratta la scrittura come fosse colore. Nella scena vuota il corpo schizza, scivola, corre, si arrampica, rivivendo gli obblighi e i rifiuti dei consueti riti famigliari. Una performance violenta e poetica sul percorso spazio-tempo di un essere umano. Con la partecipazione di Livia Liverani e Raffaele Castagna e la selezione musicale firmata da Marco Tecce, lo spettacolo è prodotto da Valerio Terenzio e Simona Banchi per l’Associazione Shining. Teatro Ambra Jovinelli
Via Guglielmo Pepe, 43 – 47  00185 Roma
orario: lun/sab h 21.00 – dom h 17.00
Biglietti: € 10,00/€ 30,00
Info 06 492715222 – 06 44340262
Sito: www.ambrajovinelli.com