Sabato 31 gennaio andrà in scena al Teatro Comunale di Formello in prima assoluta l’inedito Quarant’anni e sono ancora mia scritto e diretto da Pino Ammendola. Protagonista Maria Letizia Gorga che dopo il successo di Avec Les Temps Dalida conferma la sua padronanza scenica con un testo ancora una volta forte e intenso.
 A quarant’anni dal ’68 un modo stimolante per ricordare attraverso la canzone femminile il grande cambiamento operato dalle donne nella coscienza collettiva e nella percezione del loro ruolo sociale. Un viaggio divertente nel mondo femminile che si libera dell’immagine rassicurante della donna madre, moglie e massaia e scuote il maschile al grido di: “tremate, tremate le streghe son tornate!”. Io sono Mia, si diceva in quegli anni e ci piace ricordare che forse le uniche conquiste che si sono radicate nella nostra società dopo quaranta anni sono proprio quelle relative alla nuova dignità conquistata dalle donne.
Un viaggio raccontato attraverso un costante elemento popolare che è quello della canzone. Sul palco una cantante quarantenne che racconta di sua madre anche lei musicista che quarant’anni prima, incinta di lei, partecipava alle prime kermesse femministe cantando vecchie canzoni di protesta delle mondine. Lo spettacolo con musicisti dal vivo si snoda in una sorta di flash-back tra la serata della cantante dei nostri giorni e sua madre con il pancione che in una sera dell’autunno del 68’ canta accorata: “sebben che siamo donne paura non abbiamo”.
Maria Letizia Gorga sarà  accompagnata sul palco da quattro musicisti in una formazione pop-rock: Stefano De Meo alle tastiere, Paola Caridi alla batteria, Pino Iodice alla chitarra  e Andrea Pintucci al basso, con la direzione musicale e gli arrangiamenti di Stefano De Meo. Coreografie di Jacqueline Chenal, allestimento scenico di Raffaele Golino.