Dopo il primo giorno dall’uscitanei cinema italiani, Una notte da leoni 3 è già il miglior incasso con oltre unmilione di euro. L’epico finale della saga firmata da Todd Phillips sicuramente non smentirà le attese dei suoirealizzatori. I fan del “branco”, composto da Bradley Cooper, Zach Galifianakis (vero protagonista del film), Ed Helms e Justin Bartha, stannorispondendo alla chiamata desiderosi di vivere una nuova esilarante avventura.  Non aspettatevi nessuna perditadi memoria, nessuna sbornia. Questa volta la pellicola abbandona la struttura,adottata nei due capitoli precedenti, della “mattina dopo” e si sviluppa su unasuccessione di accadimenti che immergono lo spettatore in una serie disituazioni tra il delirio e la suspance. A riunire il branco non è unmatrimonio o una festa di addio al celibato ma la richiesta d’aiuto dellafamiglia dello svitato Alan che, rifiutando i suoi farmaci, ha ripreso a daresfogo a tutti i suoi più sfrenati impulsi (come quello di acquistare unagiraffa). Il branco dovrà traghettare Alan in una casa di cura ma a rovinarequello che doveva essere un tranquillo viaggio ci penserà la fuga di prigione(in stile Le ali della libertà) di MrChow (il bravo Ken Jeong) e unospietato boss (interpretato da JohnGoodman) in cerca di vendetta.   Una notte da leoni 3 conferma la splendida alchimia che unisce isuoi personaggi e i loro interpreti. È innegabile che Alan, Phil, Stu e Dougsiano entranti nell’immaginario popolare ma è altrettanto innegabile che dopoquesto epico finale ne sentiremo sicuramente la mancanza. P.S. Non perdetevi il finale asorpresa dopo i titoli di coda