Una giornata bellissima. Così ha esordito il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti in occasione dell’inaugurazione della Scuola provinciale d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonte”, in via Greve a Roma, dedicata alla formazione delle professioni cinematografiche. Da un’idea del regista Daniele Vicari e dell’attore Valerio Mastandrea, grazie alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione Provinciale, apre i battenti una scuola pubblica e gratuita con obiettivi ambiziosi. Ma perchè per Zingaretti oggi è una giornata bellissima? In un periodo in cui la scuola è stata relegata nelle ultime voci di bilancio, spiega il Presidente a giornalisti, ospiti e addetti ai lavori che riempiono l’immenso teatro di posa della scuola, abbiamo investito sulla formazione, nel campo del cinema, già fattore di coesione sociale. La location in una zona periferica (Magliana) comporterà, continua Zingaretti, a rendere viva la zona attraverso momenti aggregazione sociale.Ma il motivo che ci fa pensare che l’apertura di questa struttura (che non è una parentesi, perchè sono previsti investimenti anche in altri settori come quello delle energie rinnovabili) sia a tutto vantaggio dei giovani e quindi anche dell’Italia, è l’obiettivo più importante: abbattere il muro che esiste tra il luogo della formazione e la vita. Una scuola, dunque, collegata con il mondo del lavoro che permetterà agli allievi (66 ragazzi ammessi dopo accurate selezioni che frequenteranno i corsi dal prossimo 21 novembre per un biennio) di conoscere prima di tutto il percorso tecnico e produttivo che porta all’opera filmica per poi (nel secondo anno) specializzarsi nelle singole competenze professionali.La selezione mirava alla ricerca di ragazzi, dice il regista Ettore Scola che fa parte del Comitato Tecnico-Scientifico, disposti a “spalare ” le rovine di questo Paese affinchè riacquisti dignità… anche per mezzo della settima arte. Si può fare? Chissà. Intanto al grido: Motore! Noi rispondiamo: Partito!