“Gli innamorati” è la storia di un amore tormentato fra due giovani. Una commedia scritta nel 1759 in cui Goldoni approfondisce le sfumature psicologiche che ruotano intorno all’inquietudine d’amore e che ne turbano l’idillio. La storia di un matrimonio continuamente rimandato diventa cosi la trama utile a evidenziare tutto il talento umoristico di Goldoni e la sua disincantata visione dell’universo femminile.
Una commedia ricca di ironia e di improvvise scene d’effetto fatte rivivere dalla protagonista Nathalie Caldonazzo, nel ruolo di Eugenia, affiancata da Andrea Buscemi nel ruolo dello zio Fabrizio, un istrionico cialtrone ridotto in miseria attorno al quale ruota tutta la vicenda.
Il testo, pietra miliare della famosa Riforma teatrale, fu, assieme alla “Locandiera”, il cavallo di battaglia di grandi attrici come Adelaide Ristori ed Eleonora Duse, con quest’ultima che ne dette una famosa interpretazione al teatro Valle di Roma il 26 marzo 1885.
Unanimemente celebrato come uno degli esempi più originali del realismo goldoniano, ne “Gli innamorati” sono stati rammentati più volte i modelli ai quali l’autore si sarebbe ispirato nella creazione dei suoi personaggi. Si assiste così ad uno spaccato di vita che è un documento eccezionale sui vezzi e gli “umori” della società settecentesca.
Gli innamorati
TEATRO GHIONE
Dal 23 gennaio all’11 febbraio 2007
ore 21, domenica pomeridiana, lunedì riposo
Via delle Fornaci, 37 (S. Pietro)
Tel 06.6372294