L’avrete notato, dalla costosa boutique del centro alla bancarella del mercatino rionale, nessuno è rimasto indenne all’invasione di tigri, giaguari, leopardi, zebre e pitoni che si sono posati sugli abiti di moda per l’autunno/inverno 2006/7. In una cintura, magari col pelo, in una gonna o in un top leopardato con pizzo, in un accessorio o in una scarpa, un tantino di selvaggio si è infilato un po’ ovunque nelle collezioni degli stilisti per quest’autunno/inverno e di certo non può mancare nel guardaroba della fashion victim.
Le stampe animalier hanno dettato moda per la prima volta negli anni trenta, poi sono ricomparse con tutta la loro carica aggressiva e sensuale nei roboanti anni ottanta e sono ripresi oggi nelle collezioni dei principali stilisti che proprio a quegli anni si ispirano. Si tratta di abiti ovviamente dedicati a donne che si sentono (o vogliono sentirsi) sensuali e sicure di sé e che possono (o provano ad) indossare con disinvoltura questa “seconda pelle”: leopardata e tigrata simbolo di aggressività e sicurezza, o pitonata sensuale a ricordare il rettile tentatore.
Lo stilista in assoluto più convinto del fascino e del richiamo che l’animal prints ha sulle donne è lui, Roberto Cavalli, per il quale la stampa animalier non manca mai, è diventata quasi un suo segno distintivo. La donna Cavalli, infatti, la indossa in ogni modo, dalla grossa cintura fino al maxi cappotto animalier con inserti in pelle, passando dai lunghi abiti da sera.
Byblos predilige la stampa leopardata con la quale confeziona tuniche da novella Jane. La donna di Enrico Coveri è forse un po’ meno aggressiva vestendosi di abiti a stampa zebrata, ma coloratissimi, verdi e rosa shocking. Raffinatissima la scelta di Emporio Armani che preferisce una stampa ispirata alla tigre bianca per i suoi cappelli e giacche.
Anche Antonio Marras per la corrente stagione moda opta per un look totalmente maculato, dal cappotto doppio petto, alla borsa e gli stivali, come pure Gaetano Navarra che ha proposto completi, composti da mini giacca con gonna, tutti a stampa maculata.
Per non parlare degli accessori: foulard, borse e scarpe e persino le calze quest’anno sono ispirate dallo stile animalier, come la borsa a secchiello leopardata di Fendi, gli inserti animalier di Louis Vuitton, lo stivale maculato di Roger Vivier e i collant nello stesso stile di Pierre Mantoux.
Impetuose, sensuali, aggressive, tentatrici donne del nuovo millennio, quest’anno potrete ritrovare tutta la carica istintiva ed animale della vostra femminilità, almeno nella moda…..
