Si svolgerà da giovedì 7 a sabato 9 giugno nei cinema Caravaggio e Casa del Cinema di Roma la 3/a edizione di Aqua Film Festival, la prima manifestazione internazionale di cinema, incontri e workshop, incentrata sul tema dell’acqua, ideata e diretta da Eleonora Vallone, attrice, giornalista ed esperta di metodiche in acqua.
“Il programma della manifestazione, i film in concorso, gli incontri e i workshop dedicati al tema “cinema ed acqua” vogliono approfondire non solo la potenza immaginifica dell’acqua ma anche il profondo legame tra esseri umani e questo elemento, perché – spiega Vallone – l’immagine è molto più forte della parola e attraverso il mezzo cinema si può anche sensibilizzare, far conoscere la più stringente attualità sociale e ambientale”.
Il programma della terza edizione presenta il consueto concorso internazionale di corti e cortini; gli incontri sul tema con Giovanni Spagnoletti, professore dell’Univeristà di Tor Vergata e il criminologo Ruben Sharif De Luca, i workshop sull’utilizzo dello smartphone per la realizzazione di un film e di un video curriculum. Nei giorni del festival saranno proiettati tre lungometraggi come la prima italiana di Big Fish & Begonia di Liang Xuan e Zhang Chun, film di animazione sulla straordinaria storia di amicizia tra gli uomini e il mondo sottomarino (7 giugno); L’effetto acquatico di Solveig Anspach su un colpo di fulmine tra un immigrato e la sua insegnante di nuoto (7/06) e il pluripremiato documentario Thank you for the rain di Julia Dhar, sull’incredibile storia di un contadino kenyota capace di mobilitare le Nazioni Unite sugli effetti del riscaldamento globale (8/6).
Protagonisti del festival i due concorsi internazionali di cortometraggi: uno per corti fino a 25 minuti e uno per cortini fino a 3 minuti ispirati alla tematica dell’acqua. Le opere del concorso sono state selezionate tra circa 250 provenienti da 30 paesi nel mondo e da tutti e 5 i continenti, tra cui più di 100 dall’Europa (Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra, Slovenia, Slovacchia, Grecia e Russia). Per finire, tra le novità di quest’anno, la sezione dedicata al pubblico più giovane Aqua & Students.
I cortometraggi in concorso saranno proiettati giovedì 7 (a partire dalle 15.00) e venerdì 8 giugno (a partire dalle 14.30) al cinema Caravaggio (via Paisiello, 24) e i vincitori saranno annunciati sabato 9 giugno alla Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni, 1) di Roma.
La giuria, composta dallo sceneggiatore e produttore Enrico Vanzina, le attrici Elena Sofia Ricci e Irene Ferri, lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, il direttore della fotografia Enrico Lucidi, l’attore e doppiatore Stefano De Sando, il regista e docente universitario Fabien Pruvot assegnerà i premi “Sorella Aqua” rispettivamente al miglior corto e miglior cortino. Il premio è offerto dal Centro Sperimentale di Cinematografia Italiana.
Giovedì 7 giugno
La prima giornata di festival partirà alle ore 9.00, presso il Cinema Caravaggio (via Paisiello, 24), con il workshop dal titolo “L’utilizzo dello smartphone come strumento professionale per le riprese video” che sarà tenuto da Andrea Cilento, Matteo Santi, Marco Ballerini Mara Gugel e Damiano Miotto della casa di produzione ed agenzia di comunicazione The kingdom. Durante il laboratorio (della durata di 8 ore suddivise in due giornate) si esploreranno i principi base del video-making e di come questi possono essere applicati all’uso comune dei nostri smartphone.
Alle ore 15.00 sarà invece inaugurato ufficialmente il programma cinematografico con la proiezione del concorso internazionale cortometraggi: saranno presentati Uma Kori di Patricia Albornoz (documentario, Bolivia); La prima figlia di Vladimir Di Prima (documentario, Italia); Je ne veux pas mourir di Massimo Loi e Gianluca Mangiasciutti; Drowning di Pedro Harres (animazione; Germania/Brasile); La fiebre del Oro di Raúl De La Fuente (documentario, Spagna). La proiezione del concorso prosegue fino alle 18 con Agua de Rìo di Luciano Nacci e Franco Tarantino (documentario; Argentina); Uomini e canali di Salvo Manzone (documentario, Francia); Agueseca di Jaime García Parra (finzione, Spagna); Il leone del Tevere di Giuliano Cipollone (documentario, Italia) e Exhalaciòn di Al Díaz (sperimentale/finzione; Spagna).
Dalle 18.00 alle 19.00 si terrà la lezione di cinema di Giovanni Spagnoletti, professore dell’Univeristà di Tor Vergata sul tema “Il fantastico elemento dell’acqua nel cinema”. Partendo da alcuni successi recenti come il premio oscar “The Shape of Water” di Guillermo del Toro, la lezione cercherà di mettere in luce alcuni dei numerosi rapporti tra l’acqua e il cinema, non soltanto dal punto di vista storico-contenutistico ma anche da quello della teoria. Una storia molto lunga e tempestosa.
Alle 19.30 con la prima italiana del lungometraggio di animazione Big Fish & Begonia di Liang Xuan e Zhang Chun (animazione, Cina, 2017, Draka Distribution). Il film, che uscirà nelle sale italiana a giugno con Draka Distribution, è ambientato in un mondo parallelo in cui il cielo e gli oceani sono invertiti e gli esseri umani sono dei grandi pesci, tra i quali troviamo Chun, una giovane incaricata della crescita delle begonie. Quando compie sedici anni si trasforma in un delfino per viaggiare nel mondo degli esseri umani.
Alle 22.00 il programma prosegue con la proiezione de L’effetto acquatico di Solveig Anspach (Francia, Islanda, 2016, Cinema), sulla storia d’amore tra l’introverso e imbranato Samir e Agathe, istruttrice di nuoto di cui s’innamora, ma per corteggiarla ricorre al sotterfugio di iscriversi alla piscina in cui la ragazza insegna, fingendo di non saper nuotare.
Venerdì 8 giugno
La seconda giornata partirà alle 9 con il workshop di video making (fino alle 13) e alle 14.30, presso il Cinema Caravaggio, con la proiezione dei cortometraggi vincitori della sezione Aqua & Students. A seguire, alle 15.30, sarà invece presentato il secondo blocco del concorso internazionale cortometraggi con la proiezione di Negra Soy di Laura Bermúdez (documentario, Honduras); Acquasanta di Mauro Maugeri (documentario, Italia); Grands Vents di Nicolas Bellaiche (finzione, Francia); Rios – El Naya di Elder Manuel Tobar Panchoaga (animazione/documentario, Colombia). Prosegue il programma con Mon Péere le poisson di Britta Potthoff e Adrien Pavie (finzione, Francia); Seneye di Hasan Gunduz (finzione; Turchia); Kozmak di Alireza Salmanpour (finzione, Iran); Salir del agua di Isabel Casanova (finzione, Spagna) e Serenissima Brescia di Nicola Lucini (documentario, Italia).
Alle 18.00 saranno protagonisti i cortini del concorso ufficiale con la proiezione di We are (Water) di Giovanna Senatore (animazione, Italia); Suspicious Reflection di Paolo Conti (animazione, Italia); Er nasone di Claudio Fratticci (documentario, Italia); Sea di Sabrina Zerkowitz (animazione, Spagna); Elemento di Nina Paola Marin Diaz (fiction, Colombia); Pianosa – Prison Island di Letizia Lianza (documentario, Italia); Chao Pescao di Andrés Forero Serna (animazione, Colombia).
A seguire, dalle 18.30 alle 19.30 spazio al panel tenuto dal criminologo e scrittore Ruben Sharif De Luca dal titolo: Acqua Gialla & Nera: la forma dell’acqua nel cinema poliziesco. Dopo una breve introduzione sui significati psicologici dell’acqua, Sharif De Luca intraprenderà un viaggio nella storia della “settima arte”, per esplorare le mille forme dell’acqua nel cinema “giallo” e “nero”, con un’analisi particolareggiata dei capolavori di Alfred Hitchcock. Un viaggio originale e affascinante dentro i misteri dell’acqua. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del cinema di genere.
Alle 21.00 sarà presentato in prima serata il documentario Thank you for the rain di Julia (Norvegia/Regno Unito, 2017) dove l’agricoltore Kisilu che vive nel cuore del Kenya combatte quotidianamente con i violenti episodi climatici che crescono con l’aggravarsi del surriscaldamento terrestre. Avendo perso tutto in seguito a una devastante tempesta, l’uomo crea un movimento con la comunità locale finalizzato ad affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici sul territorio. La sua voce arriverà all’ONU e la sua testimonianza al COP 21 di Parigi. Un piccolo grande eroe dentro a un film vibrante e appassionato.
Sabato 9 giugno
L’ultima giornata si terrà presso la Sala Deluxe della Casa del cinema. Dalle 15 alle 19, si terrà il workshop sul tema “self-taping con apparecchiature smart per attori ed aspiranti attori” e si rivolgerà anche a persone che desiderano realizzare un videocurricula altamente classificante. Il laboratorio sarà condotto da Marco Ballerini e dall’attrice, regista e insegnante di recitazione Jennifer Norton. Al termine saranno consegnati gli attestati di frequenza.
Alle 20.30 si terrà la cerimonia di premazione con la giuria che annuncerà i vincitori dei due premi “SORELLA AQUA” per il Miglior Corto e Miglior Cortino. Saranno, inoltre, annunciate le Menzioni Speciali “AQUA & AMBIENTE” che si aggiudicheranno un riconoscimento da parte della Fondazione Principe Alberto II di Monaco consegnato dall’avvocato Maurizio Codurri, Presidente Associazione Italiana della Fondazione Principe Alberto II di Monaco. Tra i premi “AQUA & ISOLA”, che sarà consegnata da ANCIM – Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori; “AQUA & ANIMATION”, novità di quest’anno, che sarà attribuita al miglior corto o cortino di animazione e la menzione speciale “AQUA & FILM ComingSoon” per la migliore regia (il cortometraggio vincitore sarà diffuso sul sito www.comingsoon.it). La giuria inoltre assegnerà la menzione “AQUA STUDENTS NATIONAL e INTERNAZIONAL” per i miglior corti della sezione dedicata alle scuole. I due premi saranno consegnati dall’azienda ACQUA SMART srl “che si impegna attivamente nel diffondere cultura ed il valore dell’elemento acqua, supportando tutte le iniziative, culturali e sociali, che sensibilizzano l’importanza di questa risorsa e ne promuovano l’utilizzo consapevole in linea con uno sviluppo ed un futuro sostenibile”.
I premi e le menzioni saranno realizzati dalla stilista di gioielli Marina Corazziari, che consegnerà delle sculture in turchese che esporrà delle foto d’arte che rappresentano il legame tra i suoi gioielli e il mare al cinema Caravaggio e da Michelangelo Gioielli, che ha realizzato appositamente per Aqua Film Festival una goccia in pietra dura e argento come omaggio per tutti gli ospiti e i partecipanti.